Editoriale
di Carlo Smuraglia
Con questo fascicolo si apre una nuova serie di “Patria”, con i migliori auspici e le più consistenti speranze non solo di lunga vita, ma anche di larghissimo consenso e di progressivo sviluppo.
“Patria” si rinnova: cambia la veste grafica, cambiano l’impostazione complessiva e i contenuti, cambiano alcuni aspetti solo apparentemente formali (in copertina, “Patria” diventa il “periodico dell’ANPI”; nasce una Direzione editoriale, nella persona del Presidente Nazionale dell’ANPI), cambiano alcune rubriche.
La rivista, in sostanza, si adegua alla “nuova stagione dell’ANPI”, mirando a rappresentare uno snodo di grande importanza nel contesto complessivo delle pubblicazioni, cartacee o informatiche della nostra Associazione.