19 luglio: tutti a Palermo, per ricordare e chiedere verità
A vent’anni dalla strage di via D’Amelio, l’appello di Fuori dal Coro: dobbiamo esserci
ENNA, 30 giugno 2012 – Ricordare e chiedere verità. Sono questi i motivi per cui l’associazione antimafia e antiracket Fuori dal Coro parteciperà alla manifestazione del 19 luglio a Palermo. A 20 anni dalla strage di via D’Amelio, in cui perse la vita il giudice Paolo Borsellino, e alla luce delle nuove indagini sulla trattativa Stato-mafia, “esser presenti alla consueta manifestazione nel giorno dell’anniversario dell’omicidio ha un duplice significato – ha detto il presidente di Fdc Sandro Immordino – Il primo è ricordare perché un Paese senza memoria storica non ha futuro. Il secondo è chiedere la verità perchè senza di essa non sarà possibile sciogliere i nodi di ricatti, minacce che stringono il sistema sociale, politico e non solo”. Creare una nuova cultura civile è un obiettivo da raggiungere insieme. Per questo, l’invito ad essere presenti nel capoluogo della Regione è rivolto a tutti, associati e non. Chi vorrà aderire, infatti, potrà farlo inviando una e-mail a segreteria@associazionefuoridalcoro.com. Con una sottoscrizione di 10 euro ( il contributo potrebbe variare in base al numero delle partecipazioni) si potrà arrivare a Palermo con un bus privato, in gruppo. Raduno alle 14 in piazza Prefettura. Partenza ore 14,30 (anche da piazza Scelfo e quadrivio Enna Bassa) con rientro previsto per 00,30. Nel fitto programma d’interventi ed appuntamenti, anche quello con il giornalista Marco Travaglio, il cantautore Daniele Silvestri e i parenti del giudice Borsellino. I dettagli sul sito www.19luglio.com.
Adesioni entro il 12 luglio via mail