 Anche la sede di Enna dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia  (ANPI) sarà presente a Portella delle Ginestre il Primo Maggio 2010.  “L’appello per la manifestazione è  firmato da tante personalità della  cultura e dell’impegno civile – sottolinea Arturo Giunta, segretario  della sezione ennese dell’ANPI – e, pertanto, invitiamo i cittadini a  partecipare alla giornata di memoria e di mobilitazione”.
Anche la sede di Enna dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia  (ANPI) sarà presente a Portella delle Ginestre il Primo Maggio 2010.  “L’appello per la manifestazione è  firmato da tante personalità della  cultura e dell’impegno civile – sottolinea Arturo Giunta, segretario  della sezione ennese dell’ANPI – e, pertanto, invitiamo i cittadini a  partecipare alla giornata di memoria e di mobilitazione”.
 Riportiamo per intero l’appello con l’indicazione dei primi firmatari:
APPELLO
Il dovere della memoria, il futuro dei diritti:
L’antifascismo e la lotta alla mafia per la prima volta insieme il 1° Maggio a Portella della Ginestra
Portella della Ginestra ha ancor oggi il volto e il sangue di una  generazione disperata, privata di diritti, lavoro e democrazia.
Ha il profilo inquietante di un emblematico buco nero della giustizia,  della responsabilità collettiva, istituzionale. Politica. La prima  strage nell’era repubblicana.
Tra i monti di Portella si intrecciano storie diverse: da un lato  ambienti deviati dello Stato che si coniugano agli interessi degli  agrari, della mafia e del banditismo in un unico progetto reazionario e  criminale. Dall’altro i lavoratori della terra, in festa per il 1°  maggio, con il cuore pieno di ansia di progresso e la voglia di cambiare  il loro mondo. Il fuoco assassino spegne la vita di 12 di loro e tenta  di cancellarne le speranze.
Portella della Ginestra ha passato, e reclama futuro.
Il 1° maggio 2010, 63 anni dopo, per la prima volta nella tradizione  delle iniziative commemorative, la lotta alla mafia s’incontrerà con  l’antifascismo e la Resistenza: nel corteo e sul palco degli interventi  accanto alla CGIL, ci sarà l’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani  d’Italia. Il segno, il simbolo di un impegno comune: la memoria diffusa  del sacrificio più alto, la libertà, il lavoro, la dignità. E il loro  domani.
Per un’Italia migliore. Delle radici: Resistenza, Costituzione, Democrazia.
PRIMI FIRMATARI: Bice Biagi, Giorgio Bocca, Andrea Camilleri, Ascanio  Celestini, Libera, Stefano Benni, Margherita Hack, On. Giuseppe  Giulietti (Articolo 21), Massimo Ranieri, Teresa De Sio, Paolo Franchi,  Pasquale Scimeca, Goffredo Fofi, Giovanna Marini, Lidia Menapace, Rete  degli Studenti Medi, Giuseppe Tamburrano, Silvia Salemi, Francesco Lo  Forte (Libertà e Giustizia Palermo), Anna Colombo, Sandra Bonsanti  (Presidente Nazionale Libertà e Giustizia), Centro Studi Pio La Torre,  On. Salvatore Caronna, Riccardo Nencini (Segretario Nazionale PSI),  Giuseppe Palilla (Pres. Ass. Amici di Rosario Livatino), Vauro, Vittorio  Cogliati Dezza (Presidente Nazionale di Legambiente), Rossella Chifari.  Lucca, Comune di Corleone (PA), On. Livia Turco, On. Angelo  Capitummino, Associazione Erripa Achille Grandi.
I testi integrali delle adesioni su http://www.anpi.it/comunicati/portella_adesioni.pdf
Per informazioni: Enza Renna (CGIL Palermo) tel. 0916111166 – Andrea  Liparoto (Anpi Nazionale) tel. 063211309 ‐ Ottavio Terranova (Anpi  Palermo) tel. 3476446077
 
			
 Osservatorio Democratico sulle nuove destre
 Osservatorio Democratico sulle nuove destre Peppino Impastato – centro di documentazione
 Peppino Impastato – centro di documentazione
 Tesserati all'ANPI
 Tesserati all'ANPI 5×1000 ANPI
 5×1000 ANPI Firma contro l'Autonomia differenziata
 Firma contro l'Autonomia differenziata Seguici su Facebook
 Seguici su Facebook