Il 25 aprile 2007 a Roma , in occasione delle celebrazioni del 62°
anniversario della Liberazione, si è svolta la cerimonia di consegna dell’ altissima onorificenza, firmata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano.
Avamposto di notevole importanza strategica sulla “linea dell’Etna”, occupato dalle
forze dell’Asse al fine di arrestare l’avanzata delle truppe anglo-americane verso il
continente, si trovò al centro di violenti combattimenti, subendo atroci rappresaglie
e rastrellamenti da parte dei soldati tedeschi e devastanti bombardamenti alleati
che provocarono centinaia di vittime civili e la totale distruzione dell’abitato. La
popolazione, costretta a trovare rifugio, tra stenti e sofferenze, nella campagna
vicina e in alloggi di fortuna, si rendeva protagonista di eroici slanci di umana solidarietà
verso quanti avevano bisogno di aiuto e si prodigava, col ritorno alla pace,
nella difficile opera di ricostruzione morale e materiale del paese.
(Luglio-agosto 1943, Troina, EN)
1 agosto. Inizia la battaglia per la conquista di Troina, che vede fronteggiarsi
la 1° e la 9° divisione statunitensi contro la 15° divisione “ Panzergranadier”
tedesca, affiancata dalla divisione italiana “ Assetta”. Sarà la più sanguinosa
battaglia dell’intera campagna di Sicilia. Nel settore sud-est del fronte, nella notte,
cominciarono gli attacchi della 78° divisione inglese sul paese di Centurie, difeso dalla
Panzerdivision “ Hermann Goering”.
( tratto da Estate 1943, il crollo di una dittatura –supplemento dell’Unità 2002)
È possibile approfondire su Troina Oggi n°2 Giugno 2007 e n°3 Agosto 2007