La Segreteria Nazionale ANPI, nel denunciare il rischio altissimo che lanorma di fatto soppressiva del 25 aprile, del 1° maggio e del 2 giugno vengavarata – in un clima di confusione e di preoccupante sottovalutazione politica -fa appello ai Comitati Provinciali, a tutti i cittadini, agli iscritti, agli antifascisti,ai partigiani, affinché si mobilitino sul territorio, assumano iniziative disensibilizzazione e protesta e trasmettano telegrammi e messaggi al Presidente del Senato che dicano in modo chiaro e appassionato:
«Non possiamo tollerare una norma che cancella i fondamenti della Repubblica edella democrazia, quindi l’identità civile del Paese, di tutto il Paese».
La mobilitazione deve proseguire durante il dibattito al Senato e alla Camera,fino al raggiungimento del risultato positivo (la soppressione del comma 24dell’art. 1 del decreto).
Il Presidente Nazionale ANPI
Carlo Smuraglia
Di seguito il link per scrivere al presidente del Senato