Alfonso Guarneri

Alfonso Guarneri, nome di battaglia “Trombetta”, nato a Villarosa (EN) il 4-8-1924, morto a Biella il 4-6-1944.

Partigiano della VII divisione “Garibaldi” dal 15 Aprile al 6 giugno del ’44.

Verso la fine di Maggio, le brigate “Pisacane”, “Bandiera”, “Bixio” e “Caralli”, durante l’ordinario svolgimento delle loro mansioni, vengono a contatto ravvicinato con l’avanguardia di una massiccia divisione tedesca preposta al rastrellamento del biellese. Soverchiati numericamente, i combattenti per la libertà pensano di sfuggire al cerchio che si stringe su di loro  – anche dal Canadese e dalla Val d’Aosta – attirando l’attenzione su un piccolo gruppo di resistenti che si sarebbero sacrificati in una lotta impari, in modo da consentire alla maggioranza dei partigiani di attraversare indenni le fila del nemico. La realtà, però, si dimostra ben più drammatica. Tra caduti feriti e dispersi, all’appello mancheranno più di settanta uomini. A cui si aggiungono i fucilati in piazza Quintino Sella, davanti al liceo classico che oggi, dai ventidue martiri prende il nome. Tra di loro Alfonso Guarneri.

Guarneri lapide Biella

Biella lapide dei 22 Martiri

Viene ricordato anche a Ivrea, sua ultima residenza, dove a lui e ad altri partigiani della V e VII divisione Garibaldi è stata dedicata la Via 4 Martiri.

Fonte immagini : Album “Biellese Ribelle” a cura di Luciano Guala e Franco Barile

Fonti:

  • Istituto storico Torino (scheda Alfonso Guarneri)
  • “La Resistenza nel Biellese”, Di Anello Poma e Gianni Perona; Biella, Libreria Giovannacci, 1978 – Capitolo: Il rastrellamento della fine di maggio e l’eccidio di piazza Quintino Sella. Segnalato da Luciano Guala e Franco Barile.
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